14 ottobre 2007: giro del monte Bracco - bultrek

L’itinerario in bicicletta che proponiamo ha come punto di partenza la città di Saluzzo. Il nostro giro del 14 ottobre 2007 ha seguito la via ai piedi del monte Bracco, mentre ora indichiamo un percorso più ampio che permette una visita all'abbazia di Staffarda.
Arrivando da Torino si incontrano due rotonde stradali: si prosegue diritto nella prima e si gira a destra nella seconda, seguendo le indicazioni per la Valle Po. Dopo aver superato l’autorimessa delle corriere (sulla destra) e la vecchia caserma degli alpini (sulla sinistra) si incontrano in rapida successione due interessanti chiese del Quattrocento. Dopo la seconda si svolta a sinistra verso la Valle Bronda (seguire le indicazioni turistiche) per poi tornare in Valle Po a San Lazzaro, dopo meno di un chilometro, deviando verso Martiniana Po. Si è imboccata la suggestiva via dei Boschi che serpeggia in lieve falsopiano alle pendici delle montagne. Il tratto è tra i più belli, con il traffico veicolare molto ridotto e la piramide del Monviso costantemente di fronte agli occhi. Dopo 8 km si incontra Martiniana Po dove inizia un tratto in salita più impegnativo. Superato il borgo di Sanfront si arriva quindi a Paesana, dove consigliamo una sosta per riempire le borracce (fontana al centro della prima piazza entrando in paese).
La prossima tappa è il passo della Colletta che divide la Valle Po dalla Valle Infernotto. Il tratto per raggungerlo è breve e poco impegnativo, e ci porta all'inizio della discesa mozzafiato su Barge. Superata la città si prosegue verso San Martino e la Crociera di Barge. All’incrocio con la ss Pinerolo - Saluzzo si svolta a destra (attenzione al traffico più intenso) e dopo 4 km si raggiunge l'abbazia di Staffarla. Dopo la sosta per la visita si torna a Saluzzo seguendo la statale e si raggiunge la città dopo una pedalata di 6 km. Si chiude così un largo anello intorno al monte Bracco che offre diverse occasioni per scoprire luoghi poco conosciuti e bellissimi, dei quali possiamo cogliere molti aspetti grazie alla segnalazione turistica presente e attraverso i pannelli informativi predisposti negli ultimi anni. Proponiamo anche la visita di Saluzzo, che ha conservato intatto il centro storico nelle soluzioni urbanistiche di fine '400, con un susseguirsi di viuzze acciottolate, ripide gradinate, chiese, eleganti palazzi nobiliari…
Un sito ricchissimo di informazioni sulla zona è http://www.ghironda.com/
Il nostro itinerario quel giorno cominciava a Paesana per poi seguire la precedente descrizione fino a San Martino. Da qui ci siamo diretti ad Envie e Revello costeggiando sempre il monte Bracco. Infine, dopo aver raggiunto Sanfront dalla strada di Rifreddo, siamo rientrati a Saluzzo attraverso la via dei Boschi.